martedì 30 settembre 2008
Il Sole fonte di principale di energia
Energia per vivere
Qualunque organismo ha bisogno di energia per vivere.
L’energia è legata a tutte le attività umane: quando pensiamo o ci muoviamo utilizziamo energia immagazzinata nel nostro corpo e tutti gli oggetti che ci circondano o di cui facciamo uso hanno bisogno di energia per funzionare o ne hanno avuto bisogno per essere costruiti; l’energia illumina e riscalda le nostre case, ci permette di spostarci, alimenta gli strumenti con i quali produciamo il cibo e così via.
Tutto ciò che produce energia è una "fonte di energia".
Il Sole è la principale fonte di energia della Terra.
La Terra riceve dal Sole un flusso ininterrotto di energia che:
• alimenta tutti i processi vitali, vegetali e animali.
• determina la fosintesi clorofilliana,
• scioglie i ghiacci ed alimenta il ciclo dell’acqua tra mare e atmosfera,
• produce i venti, fa crescere le piante che nel corso di milioni di anni si sono trasformate, insieme ai resti di organismi animali, in combustibili fossili, petrolio, carbone e gas naturale.
In generale tutta l'energia disponibile sul nostro pianeta deriva direttamente o indirettamente dal Sole: l'energia idrica, l'energia eolica, l'energia chimica dei combustibili fossili (carbone, petrolio e gas naturale) e delle biomasse (per esempio la legna), persino l'energia delle onde. Dai campi gravitazionali del Sole, della Luna e della Terra deriva l'energia delle maree.
Anche l'atmosfera ha fatto la propria parte.
L'atmosfera è una componente essenziale per la vita sulla Terra :
• contiene l'ossigeno necessario alla respirazione degli organismi viventi.
• funziona da filtro delle radiazioni nocive (raggi ultravioletti) provenienti dal Sole, riflettendole e impedendo loro di raggiungere il suolo, e consente alla superficie terrestre di mantenere una temperatura adatta alla vita di piante ed animali.
• è anche la sede dei principali fenomeni meteorologici (vento, pioggia, neve, ecc.), che nel loro insieme costituiscono il clima.
L'aria che respiriamo è costituita da un miscuglio di particelle solide e liquide sospese in un mezzo gassoso, costituito a sua volta da:
• ossigeno (O2), (20,95% in volume) quasi interamente di origine biologica, prodotto da organismi autotrofi (vegetali) grazie alla fotosintesi clorofilliana;
• anidride carbonica (CO2) (in percentuale variabile) di origine naturale generata dalle attività svolte dall'uomo: ad esempio i processi di combustione;
• acqua (H2O), (in percentuale variabile) che nell'atmosfera può trovarsi sotto forma di vapore, oppure allo stato liquido o solido;
• azoto (N2), pari al 78% in volume e argon (A) pari allo 0,93% in volume, entrambi gas inerti;
• altri gas come neon, kripton, xenon, idrogeno, ed altri ancora, che nell'insieme costituiscono solo lo 0,01% in volume dell'atmosfera. Le particelle solide e liquide (polveri varie, spore, pollini, ecc.) sono presenti in quantità ridotte e sono caratterizzate da dimensioni, caratteristiche fisiche e chimiche variabili.
La respirazione degli organismi animali e vegetali
Attraverso la respirazione gli organismi vegetali ed animali si procurano l'energia necessaria per vivere e per crescere. La respirazione, che può essere considerata una combustione a bassa temperatura, libera l'energia accumulata nei composti organici, assunti dall'organismo mediante l'alimentazione, bruciando ossigeno e rilasciando anidride carbonica ed acqua. In pratica, ogni volta che inspiriamo, l'ossigeno presente nell'aria arriva ai polmoni, entra nel sangue, viene portato a tutte le cellule del corpo e lì utilizzato nei processi di combustione che producono l'energia necessaria a mantenerci in vita. Le cellule, a loro volta, restituiscono al sangue i prodotti residui della combustione: anidride carbonica e acqua. Queste sostanze sono portate dal sangue nei polmoni, da dove fuoriescono nel momento in cui espiriamo.
L'acqua composto fondamentale per la vita.
L'acqua è il composto chimico più abbondante sulla terra e nella materia vivente.
La sua quantità è stimata in 1.400 milioni di miliardi di tonnellate, si trova in tutti gli ambienti ed è parte integrante di tutti gli organismi viventi.
L'acqua è quindi un elemento fondamentale per la vita sul nostro pianeta.
E’ il principale costituente degli organismi di cui rappresenta in media il 70% del peso,. il 60% circa del peso dell'adulto ed il 75% del neonato.
L'apporto di acqua indispensabile alla vita; mentre si può sopravvivere per molti giorni senza mangiare, la morte sopraggiunge solo dopo pochi giorni se il digiuno è totale.
L’acqua ha un alto calore specifico quindi a differenza di altri liquidi ha bisogno di più calore per alzare la sua temperatura.
Il calore specifico è la quantità di calore necessaria per alzare di 1°C la temperatura di una sostanza di 1g.
Funzioni e fabbisogno
Numerose sono le funzioni dell'acqua:
L’acqua è un buon solvente infatti è capace di sciogliere tante sostanze.
Se sciogliamo una sostanza nell’acqua otteniamo un miscuglio chiamato soluzione dove l’acqua è il solvente mentre la sostanza che sciogliamo è il soluto.
L’acqua ha una buona capacità termica questo significa che è un ottimo refrigerante, cioè rinfresca.La capacità termica è la capacità di assorbire2 calore.
trasporta alle cellule le sostanze nutritive ed allontana quelle di rifiuto;
partecipa ai processi di termoregolazione;
costituisce il mezzo in cui avvengono le reazioni metaboliche e digestive;
è il costituente fondamentale delle secrezioni;
In condizioni normali, ogni giorno l'organismo ricambia il 6% del suo patrimonio idrico, in media circa 2-2,5 l. Per mantenere costante la quantità totale di acqua, ossia l'equilibrio idrico, è necessario che la quantità di acqua introdotta, sia uguale a quella eliminata. Le vie di eliminazione sono rappresentate da urine, feci, il sudore e l'aria espirata.
La disidratazione può causare crampi, allucinazioni e perdita di coscienza, e la morte sopravviene se il corpo ha perduto appena il 20% dell'acqua.
La quantità di acqua giornaliera necessaria è in relazione al clima, all'età, alla dieta e all'attività. Particolare attenzione va rivolta ai bambini e alle donne in gravidanza ed allattamento, così come alla qualità dell'acqua da bere, che deve essere pulita e non contaminata.
mercoledì 17 settembre 2008
Alla ricerca di briciole di.....
La miseria e la carestia regnano sul paese. Un boscaiolo e sua moglie, non avendo più di che sfamare i loro sette figli, decidono di abbandonarli nel bosco. Il più piccolo dei fratelli, Pollicino, avendo udito per caso la conversazione dei genitori, si riempie le tasche di sassolini bianchi. Il giorno dopo, quando i genitori conducono i figli nella foresta con una scusa, Pollicino lascia cadere i sassolini dietro di sé; seguendo questa traccia riesce a riportare i fratelli a casa. Il giorno dopo la cosa si ripete, ma questa volta Pollicino ha a disposizione, per segnare il sentiero, solo briciole di pane, che vengono mangiate dagli uccelli.
I sette fratellini, perduti nel bosco, chiedono ospitalità in uno stupendo palazzo. La padrona di casa decide di accoglierli, ma li avverte che il marito è un Orco che mangia i bambini, e nasconde i sette fratelli con cura per proteggerli. Quando il marito rientra, però, sente odore di "carne fresca" e presto scopre gli intrusi, decidendo di mandarli a morte il giorno successivo.
Pronti attenti via.
Se leggiamo attentamente queste righe forse vediamo come sono ancora oggi attuali.
martedì 16 settembre 2008
Benvenuti e buon lavoro.
Quest'anno cercherò di avvalermi, con il vostro aiuto, di nuovi mezzi di comunicazione.
In questo blog troverete materiale utile per studiare e apprendere con più facilità.